APERTURA 2° SPORTELLO ISMEA 2024
INCENTIVI PER L’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA
Contributo fino al 95% a fondo perduto
OBIETTIVI
In data 06/11/2024 è stato pubblicato avviso di apertura del 2 ° sportello ISMEA relativo al Fondo Innovazione. La Dotazione finanziaria prevista per l’anno 2024 è di 100 milioni di euro di cui 30 milioni per le PMI con sede operativa nei territori colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali di maggio 2023.
Come da Decreto Ministeriale del 9 agosto 2023 sono previsti contributi a fondo perduto per la realizzazione di investimenti in innovazione tecnologica nei settori agricolo, della pesca e dell’acquacoltura.
SOGGETTI BENEFICIARI
Rientrano tra i soggetti beneficiari le micro, piccole e medie imprese (PMI) singole oppure associate in cooperative e associazioni:
a) iscritte al registro delle imprese come “impresa agricola”, “ittica” oppure “agromeccanica”;
b) in attività da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
c) con sede operativa nel territorio nazionale;
d) non essere imprese in difficoltà;
e) non deve aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.
N.B.: Non sono ammissibili i soggetti che hanno già beneficiato dei contributi previsti dal presente bando per l’edizione del 2023.
SPESE AMMISSIBILI
Investimenti che prevedono l’acquisto di:
macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura con, alternativamente, la presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS, un sistema di interconnessione leggera, un sistema di guida automatica o semi automatica, un sistema di telemanutenzione/telediagnosi/controllo remoto, oppure soluzioni di controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela;
macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia a motorizzazione elettrica;
macchine per la zootecnia dotate, alternativamente, di un sistema di interconnessione leggera oppure di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo medianti opportuni set di sensori;
trattrici agricole con, alternativamente, la presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS, un sistema di guida automatica o semi automatica basata su GPS, oppure un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo medianti opportuni set di sensori. Per questa categoria è necessario individuare in maniera univoca il veicolo da sostituire.
Per pesca e acquacoltura:
attrezzature di bordo per la riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra aumentando l’efficienza energetica dei pescherecci;
attrezzi da pesca innovativi e selettivi;
strumenti e attrezzature innovative di bordo che migliorano la qualità dei prodotti della pesca;
macchinari, strumenti e attrezzature per l’acquacoltura che migliorino l’impatto sull’ambiente utilizzando in modo più efficiente le risorse introdotte nel processo;
macchinari, strumenti e attrezzature volti all’ottenimento di una considerevole riduzione nell’impatto delle imprese dell’acquacoltura sull’utilizzo e sulla qualità delle acque.
I beni oggetto di agevolazione devono essere nuovi di fabbrica.
Le spese sono ammissibili a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
AMMONTARE CONTRIBUTO
L’ammontare dell’investimento dev’essere compreso tra € 70.000 e € 500.000; il limite minimo per il settore della pesca è fissato a € 10.000.
Verrà riconosciuto un contributo a fondo perduto entro le seguenti intensità di aiuto, rispetto alla spesa ammessa e alla categoria di appartenenza della PMI:
PMI agricola o della pesca e dell’acquacoltura
PMI agromeccanica e/o non operante nella produzione primaria di prodotti agricoli quantificato applicando all’imponibile ammissibile le seguenti percentuali (entro i limiti previsti dal Regolamento de minimis):
N.B.: In nessun caso il contributo può superare
• il 95% del costo ammissibile
• l’importo di 200.000 €
L’incentivo è cumulabile con qualsiasi altro tipo di aiuto di Stato, a condizione che non si superi l’intensità massima di aiuto prevista per legge e che tali aiuti non riguardino gli stessi costi ammissibili.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DOMANDA
L’accreditamento, la compilazione e la preconvalida delle domande di accesso alle agevolazioni possono essere effettuati a partire dal 15 novembre 2024 fino al giorno 13 dicembre 2024. La presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni può essere effettuata a partire dalle ore 12.00 del giorno 18 dicembre 2024 (Click Day).
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Per la presentazione della domanda si prega di contattare i nostri uffici:
– 0442 77 26 61