Contributo a fondo perduto del 50% per la riqualificazione delle strutture ricettive

Contributo a fondo perduto del 50% per la riqualificazione delle strutture ricettive

Territorio: Marche

OBIETTIVO

L’obiettivo del bando è quello di potenziare, rinnovare e diversificare il patrimonio turistico ricettivo del territorio marchigiano. Gli interventi potranno prevedere progetti di riqualificazione di strutture ricettive preesistenti, o di riconversione di immobili in strutture turistico-ricettive, che assicurino precisi requisiti di qualità.

SOGGETTI AMMISSIBILI 

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda, risultino regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, site nel territorio delle Marche (come risultante da visura camerale) e che, alla data di presentazione della domanda, non abbiano già concluso l’intervento di riqualificazione.

In caso di progetti di riqualificazione di strutture già esistenti, l’impresa dovrà:

  • avere una sede legale o unità locale attiva nel territorio delle Marche, come risultante da visura camerale, presso la quale è esercitata l’attività ricettiva oggetto di intervento, con codice ATECO attinente all’attività oggetto di istanza (55.10 per alberghi, residenze turistico-alberghiere e alberghi diffusi; 55.20.51 per country house e residenze d’epoca extra-alberghiere);

  • esercitare, ai sensi di SCIA commerciale o altro titolo abilitativo, l’attività presso la struttura ricettiva alberghiera oggetto di riqualificazione (alberghi; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi);

  • esercitare, ai sensi di SCIA commerciale o altro titolo abilitativo, l’attività presso la struttura ricettiva extra-alberghiera oggetto di riqualificazione (Country house e residenze d’epoca extra- alberghiere);

  • avere eseguito regolare dichiarazione dei flussi turistici nella piattaforma regionale ISTRICE ROSS 1000 negli ultimi tre anni (2022/2023/2024), salvo eventuali periodi di chiusura regolarmente comunicati al SUAP territorialmente competente;

In caso di progetti di creazione di nuova struttura ricettiva, l’impresa dovrà:

  • attivare una delle seguenti strutture ricettive, entro e non oltre la data della domanda di saldo:

– struttura ricettiva alberghiera (alberghi; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi);

– struttura ricettiva extra-alberghiera (Country house e residenze d’epoca extra-alberghiere);

  • comprovare l’attivazione allegando alla domanda di saldo, la SCIA commerciale precedentemente trasmessa al SUAP del Comune territorialmente competente, indicante una destinazione urbanistica compatibile con la destinazione d’uso dell’attività ricettiva;

  • attivare un’unità locale nel territorio delle Marche, presso la quale verrà esercitata l’attività ricettiva oggetto di intervento, con codice ATECO attinente (55.10 per alberghi, residenze turistico-alberghiere e alberghi diffusi; 55.20.51 per country house e residenze d’epoca extraalberghiere);

  • comprovare l’attivazione, allegando alla domanda di saldo, la visura camerale;

In entrambi i casi l’impresa dovrà:

  • avere acquisito il relativo codice CIN (codice identificativo nazionale);

  • essere proprietaria o avere titolo di disponibilità dell’immobile;

  • dichiarare di rispettare i vincoli di destinazione di cinque anni per i beni mobili e di dieci anni per gli immobili, a partire dalla data di concessione del contributo;

  • dichiarare di mantenere l’operatività della struttura ricettiva per almeno 5 anni, nel rispetto dell’apertura, annuale o stagionale, pena la decadenza del contributo.

INTERVENTI AMMISSIBILI

I progetti ammessi a finanziamento dovranno garantire, alla conclusione dell’intervento, il raggiungimento di tipologie ricettive che abbiano requisiti minimi di qualità, indicati dalle seguenti 8 distinte tipologie di Strutture Ricettive: Alberghi a 5 stelle; Alberghi a 4 stelle; Alberghi a 3 stelle “d’eccellenza”; Country house “d’eccellenza”; Residenze Turistico Alberghiere a 4 Stelle; Residenze Turistico Alberghiere a 3 Stelle “d’eccellenza”; Residenze d’epoca extra-alberghiere “d’eccellenza”; Alberghi diffusi “d’eccellenza”.

Sono considerate ammissibili le attività avviate e non ancora concluse e le spese sostenute dal beneficiario dalla data del 01/01/2024 (eleggibilità della spesa).

Sono considerate spese ammissibili:

A) LAVORI ED OPERE EDILI, COMPRESI GLI IMPIANTI – (esclusa la manutenzione ordinaria)

  • interventi di manutenzione straordinaria;

  • interventi di restauro e di risanamento conservativo;

  • interventi di ristrutturazione edilizia;

  • interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;

  • interventi di incremento dell’efficienza energetica, compresi gli impianti fotovoltaici;

  • spese per la realizzazione di tettoie e/o pergolati (che siano state autorizzate con rilascio del titolo abilitativo).

B) BENI STRUMENTALI E ATTREZZATURE, COMPRESA LA DOTAZIONE INFORMATICA:

  • acquisto o sostituzione di cucine o di attrezzature professionali per l’hotel e la ristorazione, quali, tra l’altro, apparecchiature varie di cottura, forni, armadi frigoriferi e congelatori, macchine per la preparazione dinamica, elementi per la preparazione statica, macchine per il lavaggio delle stoviglie, macchine per il lavaggio dei tessuti, abbattitori di temperatura, produttori di ghiaccio, con altri aventi caratteristiche migliorative rispetto a quelle esistenti, in termini di sicurezza, efficienza energetica, prestazioni;

  • hardware e software, Sistemi di comunicazione e interazione con gli ospiti (Wi-Fi gratuito per gli ospiti, TV interattive o smart TV, App o servizi digitali per gli ospiti), Infrastruttura e gestione della rete (Gestione della sicurezza informatica, Backup e cloud storage, Sistemi di monitoraggio video), Automazione e tecnologie avanzate (Sistemi di automazione per il controllo della stanza: luci, temperatura, impianti audio; Check-in/check-out automatizzati).

C) ARREDI, il cui coefficiente di ammortamento non deve superare il 12% annuo:

  • spese per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo, destinati esclusivamente alle strutture, a condizione che il beneficiario non ceda a terzi né destini a finalità estranee all’esercizio di impresa i beni oggetto degli investimenti, prima del quinto periodo d’imposta successivo.

D) ACQUISTO DI BENI IMMOBILI, inclusi fabbricati (è escluso il leasing).

E) SPESE PER CONSULENZE ESTERNE purché strettamente finalizzate e collegabili agli interventi indicati nel progetto.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a € 14.717.012,45.

L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto per un’intensità d’aiuto pari al 50% delle spese complessive ammissibili, fatta salva la soglia di contributo massimo concedibile pari a € 300.000,00 e la soglia di investimento che non dovrà essere inferiore a € 80.000,00 di spese ammissibili.

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 

Domande dal 27/01/2025 al 28/04/2025. Procedura valutativa a graduatoria sulla base del punteggio progettuale.

Per maggiori informazioni

Per presentare la domanda: 

Contributo per la riqualificazione strutture ricettive_Glocal.pdf



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