Contributo fino al 70% a fondo perduto per progetti di internazionalizzazione delle P.M.I e aggregazioni di P.M.I.

Contributo fino al 70% a fondo perduto per progetti di internazionalizzazione delle P.M.I e aggregazioni di P.M.I. 

Territorio: Emilia Romagna

OBIETTIVO

Con il presente bando, la Regione Emilia-Romagna intende rafforzare la presenza delle proprie imprese sui mercati internazionali, favorendo anche la diversificazione delle destinazioni dell’export regionale. A questo scopo il bando prevede il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (MPMI), singolarmente o aggregate in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese.

Le imprese in forma singola:

  • devono essere regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio competente per territorio; 

  • Devono avere l’unità operativa pertinente con le attività progettuali situata in Emilia-Romagna;

  • possedere i requisiti (parametri dimensionali e caratteri di autonomia) di micro, piccola e media impresa;

  • deve avere codice ATECO: (vedi allegato)

I partecipanti all’aggregazione non devono essere fra di loro associati o collegati, né avere soci in comune. Non sono ammesse aggregazioni comprendenti soggetti con quote di partecipazione inferiori al 10%, ad eccezione di quelle composte da più di 10 soggetti.

INTERVENTI AMMISSIBILI 

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo fino a due paesi esteri e che si avvalgano di consulenze e partecipazione a massimo 4 fiere nei paesi obiettivo.

Sono ammissibili esclusivamente le tipologie di attività e di spesa elencate qui di seguito:

  1. PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario a fiere all’estero o in Italia, in questo caso solo a fiere con qualifica Internazionale, svolte esclusivamente in presenza e nel corso del 2025. Potranno essere indicate fino a un massimo di 4 fiere complessivamente.

Spese ammissibili:

a. per le fiere all’estero: l’affitto degli spazi espositivi, l’inserimento nel catalogo dell’evento, la progettazione e allestimento dello stand, il trasporto e assicurazione dei materiali, servizi di interpretariato e hostess e produzione di materiali promozionali;

b. per le fiere con qualifica Internazionale in Italia, l’affitto degli spazi espositivi, l’inserimenti nel catalogo dell’evento, la progettazione e l’allestimento dello stand.

La partecipazione alle fiere dovrà svolgersi obbligatoriamente nel periodo compreso tra il 01/01/2025 e il 31/12/2025. Nel caso le fiere non si tengano nel paese target il proponente dovrà specificare in che modo e attraverso quali specifiche attività la partecipazione a questo evento contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del progetto nei paesi target;

  1. TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di una di queste figure professionali;

  2. CONSULENZE FINALIZZATE A:

ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);

CONSULENZA PER SVILUPPO BUSINESS: consulenza e assistenza per: consulenza per l’avvio e sviluppo di attività di promozione e commercializzazione b2b e b2c on line, (consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali);

CONSULENZE PER IDEAZIONE DI UN PIANO MARKETING E COMUNICAZIONE SUI PAESI TARGET;

CONSULENZE E SERVIZI PER B2B: spese per la selezione di potenziali partner/buyer e il supporto a incontri di affari (non comprende le spese per servizi di organizzazione degli incontri, quali: affitto sale, catering, interpreti etc);

  1. COSTI GENERALI (costi indiretti) per la definizione e gestione del progetto.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO 

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 3.400.000,00.

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto:

  • nella misura del 60% delle spese ritenute ammissibili per i partecipanti in forma singola;

  • nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili per ATI/ATS e Reti.

E’ prevista una maggiorazione del 5% del contributo nel caso in cui si verifichi una delle seguenti condizioni:

  •  impresa giovanile e/o femminile;

  • sede operativa localizzata in aree montane;

  • sede operativa localizzata in aree interne;

  • il progetto è localizzato nelle aree interessate dall’emergenza alluvione del Maggio 2023;

  • possesso del rating di legalità.

Il valore complessivo dell’investimento per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà essere non inferiore a € 25.000,00 per i richiedenti in forma singola ed € 50.000,00 per le aggregazioni.

Il contributo regionale non potrà comunque superare: il valore di € 40.000,00 per i partecipanti in forma singola e il valore di € 140.000,00 per ATI/ATS e Reti.

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 13 gennaio 2025, fino alle ore 16.00 del 13 febbraio 2025. Le domande saranno valutate sulla base del punteggio progettuale (No click day).

Per maggiori informazioni

Per presentare la domanda: 

2024_Sostegno all’intenazionalizzazione.pdf



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