Fino al 70% di

Fino al 70% di

Sostegno ai progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo sperimentale

Territorio: Nazionale

OBIETTIVO

Il Bando intende finanziare progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (RI&SS) presentati da imprese o aggregazioni di imprese, al fine di favorire tra esse la promozione dell’innovazione ed il trasferimento tecnologico. I progetti dovranno essere finalizzati e coerenti con le attività di: ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità. I servizi potranno essere resi anche alle pubbliche amministrazioni.

Affinché siano ammissibili all’ottenimento dei benefici erogati dal Centro di competenza MADE i progetti dovranno prevedere:

1) un piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi;

2) una durata complessiva non superiore a 12 mesi decorrenti dalla sottoscrizione della data della convenzione di finanziamento, prorogabile motivatamente di ulteriori di 6 mesi;

3)la stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;

4) il coinvolgimento del Centro di Competenza MADE per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale: le spese per il coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato dovranno rappresentare almeno il 70% del costo complessivo del progetto di innovazione.

5) il rispetto degli obblighi generali previsti dalla normativa e dal quadro regolamentare di riferimento per i progetti ascrivibili al PNRR, incluse le circolari del MEF-RGS ed i requisiti previsti dall’art. 47 comma 2 e 4 D.L /7/2021 in tema di pari opportunità generazionali e di genere e di rispetto del principio di DNSH (Do No Significant Harm). In particolare, in sede di presentazione della domanda, gli operatori assumono l’obbligo di assicurare, in caso di aggiudicazione della convenzione di finanziamento, una quota pari ad almeno il 30% delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del medesimo o per la realizzazione di attività connesse, sia all’occupazione giovanile sia a quella femminile e dimostrare altresì di aver assolto, al momento della presentazione della proposta progettuale, agli obblighi in materia di persone con disabilità di cui alla legge 68/1999.

6) la presenza di un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL) compreso in un intervallo tra TRL 5 e 8 e che dovrà raggiungere, al termine delle attività, un livello almeno pari a TRL 7

INTENSITA’ DI AIUTO 

Sono previste le seguenti intensità d’aiuto:

Ricerca industriale:

  • 50% per le Grandi Imprese

  • 60% per le Medie Imprese

  • 70% per le Piccole Imprese

Sviluppo sperimentale:

  • 25% per le Grandi Imprese

  • 35% per le Medie Imprese

  • 45% per le Piccole Imprese

Studi di fattibilità:

  • 50% per le Grandi Imprese

  • 60% per le Medie Imprese

  • 70% per le Piccole Imprese

Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di € 200.000,00. Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascuna azienda non potrà complessivamente superare il valore di € 400.000,00

SOGGETTI AMMISSIBILI

Micro Imprese e start-up, le piccole imprese, le medie imprese e le grandi imprese, in forma singola o associata (è richiesta la produzione di una dichiarazione di impegno a sottoscrivere un accordo di partenariato).

Le aziende con oltre 50 dipendenti sono tenute a produrre, con la domanda di partecipazione e a pena di esclusione, copia dell’ultimo rapporto sulla situazione del personale, con attestazione della sua conformità a quello trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e al consigliere regionale di parità.

È premiante la presenza di almeno una beneficiaria localizzata nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

SPESE E INTERVENTI AMMISSIBILI 

Coerentemente con l’obiettivo strategico di MADE di poter rispondere alle esigenze di imprese che si trovano a diversi livelli di maturità della comprensione di Industria 4.0, ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta progettuale, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:

1) Attività di trasferimento tecnologico 

Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.

Assessment e Roadmap Industria 5.0: analisi contesto as-is a livello di fabbrica, organizzazione e supply chain per valutare quanto l’azienda sia resiliente, sostenibile e orientata alla persona e definizione del percorso to-be di implementazione del piano di trasformazione 5.0.

DRAIVE: analisi della maturità aziendale nei confronti dei temi di Intelligenza artificiale, identificazione dei casi d’uso prioritari in funzione dei macro processi aziendali e definizione di una roadmap di interventi di breve e medio periodo di adozione strategica della tecnologia.

Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).

Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).

Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.

Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0. 

2) Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche 

Accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE: Fornitura di un’ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature, la fornitura di infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione. Elenco dell’infrastrutture e degli asset. 

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

  • progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;

  • pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;

  • tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;

  • controllo e monitoraggio energetico;

  • strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità

  • tracciatura di prodotto e gestione della qualità;

  • sistemi digitali di supporto all’operatore;

  • tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;

  • tecnologia e processo additivo;

  • robotica collaborativa;

  • Cyber‐Security industriale;

  • strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0;

  • strumenti digitali a supporto di politiche di Lean4.0;

  • intelligenza artificiale e Big Data Analytics;

  • logistica interna e tracciabilità;

  • Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale;

  • Internet Of Things e prodotti intelligenti e connessi.

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

a) personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;

b) strumentazione/attrezzature, impianti, macchinari e componenti hardware e software. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;

c) costi per materiali;

d) servizi di consulenza specialistica e tecnologica;

e) spese generali (costi indiretti).

Le spese di cui alle lett. a), b), c) ed e) ai fini dell’ottenimento del contributo a fondo perduto, non possono eccedere il 30% delle spese del valore complessivo della proposta progettuale. 

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 

È possibile trasmettere le domande dal 15 gennaio 2025 fino ad esaurimento dei fondi e comunque entro il 31.12.2025. Le domande saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione.

Per maggiori informazioni

Per presentare la domanda: 

Made_2025_Scheda sintesi Glocal.pdf



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