Contributi a Fondo Perduto per Strutture Ricettive in Lombardia

Contributi a Fondo Perduto per Strutture Ricettive in Lombardia

Anticipazione Bando 2025

Territorio: Lombardia

OBIETTIVO 

La misura promuove gli investimenti delle strutture ricettive per lo sviluppo competitivo e per la progettazione di offerte innovative. In particolare, sono individuate due linee di intervento:

  • la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta,

  • la realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta.

SOGGETTI BENEFICIARI 

Possono presentare domanda le piccole e medie imprese (PMI) che al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando sono in possesso dei seguenti requisiti:

in caso di riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in esercizio.

a) esercitano, ai sensi di SCIA di attività ricettiva o altro titolo abilitativo, l’attività regolarmente identificata da CIR e CIN:

  • ricettiva alberghiera oggetto di riqualificazione (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; condhotel; alberghi diffusi);

  • ricettiva non alberghiera all’aria aperta oggetto di riqualificazione (villaggi turistici e campeggi);

b) risultano regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale); 

c) possiedono una sede operativa attiva sul territorio della Lombardia, come risultante da visura camerale, presso la quale è esercitata l’attività ricettiva oggetto di intervento; d) sono in regola con la comunicazione dei flussi turistici e con la denuncia degli ospiti in base alle indicazioni dell’autorità di pubblica sicurezza con riferimento ai due anni precedenti, laddove applicabile; 

e) dichiarano la conformità dell’intervento alla disciplina urbanistica comunale vigente laddove siano previste spese per opere murarie e impiantistiche.

in caso di nuova struttura ricettiva:

a) dichiarano l’intenzione di esercitare una delle seguenti tipologie di attività ricettiva, da comprovare mediante ottenimento di SCIA di attività ricettiva o altro titolo abilitativo di attività regolarmente identificata da CIR e CIN:

  • ricettiva alberghiera (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; condhotel; alberghi diffusi);

  • ricettiva non alberghiera all’aria aperta (villaggi turistici e campeggi);

b) dichiarano l’intenzione di attivare, entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo, una sede operativa in Lombardia presso la quale esercitare l’attività ricettiva oggetto di intervento; 

c) risultano regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale); 

d) dichiarano la conformità dell’intervento alla disciplina urbanistica comunale vigente laddove siano previste spese per opere murarie e impiantistiche.

INTERVENTI AMMISSIBI

Sono considerati ammissibili progetti di:

  • riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale in esercizio al momento della presentazione della domanda. Fa fede in tutte le fasi procedimentali SCIA di attività ricettiva regolarmente identificata da CIN e CIR (o altro titolo abilitativo) così come indicata in domanda di adesione;

  • realizzazione di nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale. Fa fede SCIA di attività ricettiva regolarmente identificata da CIN e CIR o altro titolo abilitativo da ottenere entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo e da comunicare in sede di domanda di erogazione medesima.

Gli interventi per essere finanziabili devono:

  • essere realizzati nel caso di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in all’aria aperta in esercizio alla data di presentazione della domanda nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda; nel caso di nuova struttura, nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo da attivare entro e non oltre la richiesta di erogazione.

  • essere avviati dalla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando e realizzati entro il termine di 18 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

Sono ammissibili le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda purché funzionali e collegate al progetto di investimento presentato.

In base alla titolarità dell’immobile in cui è esercitata l’attività ricettiva sono ammissibili le seguenti spese:

a) titolarità dell’immobile in capo al gestore della struttura ricettiva o in capo a persona fisica che non svolge attività economica:

  • arredi macchinari attrezzature hardware e software;

  • opere edili-murarie e impiantistiche;

  • progettazione e direzione lavori;

  • spese generali.

b) in tutti gli altri casi di titolarità dell’immobile:

  • arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software.

  • opere edili e impiantistiche, solo se strettamente necessarie per l’installazione di questi elementi e fino a un massimo del 20% dei costi ammissibili per l’acquisto dei beni installati.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO 

Gli interventi per essere finanziabili devono: prevedere un investimento minimo non inferiore a € 80.000,00.

L’agevolazione viene concessa ed erogata per un’intensità d’aiuto pari al 50% delle spese complessive ammissibili, fatta salva la soglia di contributo massimo concedibile pari a 300.000,00.

L’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento De Minimis.

TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 

Bando in anticipazione: I termini di presentazione delle domande saranno comunicati con successivi provvedimenti

Per presentare la domanda: 

Az_1_3_3_Strutture ricettive alberghiere e non_Glocal.pdf



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