Ricerca & Sviluppo
Quanti modi ci sono per svolgere una mansione?
In quanti possibili ordini posso pianificare le attività da svolgere, rispettando i tempi di consegna e le capacità produttive delle risorse aziendali? Quanti diversi tragitti possono essere percorsi per consegnare la merce a tutti i clienti?
La risposta purtroppo non è quasi mai “c’è un solo modo”, anzi, appena le variabili in gioco (es: attività da pianificare, risorse aziendali, clienti) aumentano, le possibili soluzioni diventano un numero spropositato. Prendiamo ancora l’esempio della consegna della merce: se i clienti sono 4 i possibili percorsi sono 24, con 6 clienti bisogna scegliere uno tra 720 tragitti, con 8 clienti i possibili percorsi superano la quota di 40mila.
E come si fa a stabilire la scelta migliore?
Fortunatamente non c’è da scoraggiarsi, anzi, le modalità per fronteggiare un problema decisionale complesso sono molteplici. In Solution Now principalmente ci serviamo di strumenti di Ricerca Operativa e Analisi Statistica.
La Ricerca Operativa è una branca della matematica applicata che, tramite la modellizzazione del problema e tecniche di ottimizzazione, riesce nella maggior parte dei casi ad individuare LA soluzione migliore. Quando il problema è intrinsecamente difficile e la modellizzazione matematica risulta ardua, tramite l’Analisi Statistica dei dati aziendali è possibile stimare come i fattori del problema si influenzano l’un l’altro, e conseguentemente individuare la combinazione statisticamente più vantaggiosa.
Se ti indicassimo la scelta migliore, quanto aumenterebbe la performance produttiva?
Se sei di fronte ad una mansione aziendale “difficile”, che richiede di dover prendere delle decisioni da un insieme di possibili scelte, la nostra consulenza fa al caso tuo. Possiamo studiare con metodo scientifico-analitico il tuo problema, tenendo in considerazione tutte le specificità relative all’azienda, proponendoti le modifiche da noi individuate per migliorare la performance produttiva.
Un esempio concreto
S.I.F.E.A. è un’azienda specializzata nella costruzione di fondi bombati, processo che prevede la pressatura di dischi metallici ricavati tagliando lamiere rettangolari. Quando, per la realizzazione di fondi bombati di grandi dimensioni, bisogna partire da un disco il cui diametro supera l’altezza massima delle lamiere presenti in magazzino, risulta necessario saldarne due o più insieme. Nasce allora un problema decisionale: che lamiere scegliere dal magazzino per ottenere un assemblaggio ottimale?
Si consideri il seguente esempio: bisogna ottenere un disco di diametro 4m e in magazzino si hanno a disposizione lamiere di altezza 1m, 2m, 3m. Il disco può essere ottenuto assemblando assieme due lamiere di 2m, ma anche saldando assieme una lamiera di 3m e una da 1m, oppure utilizzando una lamiera di 1m seguita da una di 2m e poi da un’altra di 1m. Le possibili combinazioni in realtà sono molte di più, e tra tutte bisogna stabilire quale sia l’assemblaggio di costo minore, considerando il costo al m2 delle lamiere ed il costo al m della saldatura.
Ogni assemblaggio ha infatti un’estensione e una lunghezza delle saldature diversa. Nel primo esempio, le lamiere di 2m devono essere prese di lunghezza 4m ciascuna, dato che la saldatura avviene a metà dell’altezza del disco, pertanto l’estensione risulta 16m2 e la lunghezza di saldatura 4m. Nel secondo caso, entrambe queste quantità diminuiscono, infatti la saldatura avviene a tre quarti dell’altezza del disco (per una lunghezza di circa 3,5m) e la lamiera di 1m, pertanto non è necessario prenderla lunga 4m ma è sufficiente che sia lunga come la lunghezza della saldatura, per un totale di 15,5m2 di estensione. Nel terzo caso, vi sono due saldature rispettivamente a un quarto e a tre quarti dell’altezza del disco, che portano a 7m di saldatura e 15m2 di estensione. È facile notare come la prima combinazione, che era quella utilizzata di norma in S.I.F.E.A., non potrà mai essere l’assemblaggio ottimale, dato che il secondo assemblaggio ha sia estensione sia lunghezza di saldatura minore.
Per risolvere in modo esaustivo il problema, abbiamo realizzato una procedura che, dati il diametro del disco da ottenere e le lamiere a disposizione in magazzino, considera tutti i possibili assemblaggi la cui altezza complessiva è almeno il diametro del disco, ne determina l’esatta estensione e le lunghezze delle saldature, e in base ai costi specificati propone le combinazioni di costo inferiore. Abbiamo testato il programma su alcuni casi sottopostici e, seguendo le indicazioni fornite dal software da noi realizzato, è possibile spendere dalle centinaia alle migliaia di euro in meno per ogni assemblaggio.
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