Incentivi per l’intelligenza artificiale: nuove opportunità per le PMI italiane

Incentivi per l’intelligenza artificiale: nuove opportunità per le PMI italiane

Territorio: Nazionale 

OBIETTIVO 

Il panorama dell’innovazione in Italia si arricchisce di un nuovo importante strumento a supporto delle imprese: è stato recentemente presentato un disegno di legge che introduce agevolazioni per favorire l’adozione dell’intelligenza artificiale (IA) nelle piccole e medie imprese (PMI).

L’obiettivo è chiaro: sostenere l’integrazione delle tecnologie di IA — generative e predittive — nei processi produttivi, gestionali e decisionali delle aziende italiane. Un passo cruciale per garantire competitività in un mercato sempre più digitalizzato.

SOGGETTI BENEFICIARI 

Il provvedimento, destinato alle PMI con sede operativa in Italia, si rivolge in particolare a imprese dei settori: manifatturiero, logistica, agroalimentare, sanitario, turistico. 

Possono beneficiare delle misure sia le imprese che intendono compiere i primi investimenti in IA, sia quelle che desiderano ampliare l’uso delle tecnologie già adottate. 

INTERVENTI AMMISSIBI

Le agevolazioni copriranno diversi ambiti di investimento, tra cui:

  • acquisto e implementazione di software basati su IA

  • servizi di consulenza tecnica e specialistica

  • sviluppo di progetti pilota

  • attività di formazione del personale

  • soluzioni per ottimizzazione dei processi produttivi, automazione e personalizzazione dei servizi

  • strumenti per il potenziamento della cybersecurity aziendale

Inoltre, saranno particolarmente premiati i progetti capaci di generare benefici ambientali ed energetici, con una maggiorazione degli incentivi prevista per tali interventi.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO 

Il disegno di legge prevede quattro principali forme di sostegno economico:

  • Contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili (massimo 200.000 euro)

  • Credito d’imposta fino al 20% delle spese per l’integrazione dell’IA nei processi aziendali

  • Contributi dedicati per consulenza e formazione fino a 10.000 euro

  • Premialità aggiuntiva fino al 10% per progetti che migliorano sostenibilità ambientale o efficienza energetica

TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 

Le modalità operative e i dettagli attuativi verranno definiti da un decreto interministeriale di prossima emanazione, che disciplinerà anche i criteri di ammissione, il monitoraggio e le risorse disponibili. I fondi saranno alimentati principalmente dal Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, con possibilità di cofinanziamento europeo.

Per rimanere aggiornati sulla pubblicazione del decreto attuativo e sull’apertura dei bandi, continua a seguire il sito Glocal o contattaci per una consulenza personalizzata.

Per presentare la domanda: 



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