Se parliamo di organizzazione aziendale basata su tecnologie social software web 2.0 in ambienti cloud computing, qualcuno potrebbe chiedere che lingua parliamo. Ma se lo traduciamo in usare software e applicazioni web già esistenti, semplificando la collaborazione tra reparti diversi, entriamo nel vivo dell’organizzazione aziendale innovativa.
Le web applications sono quelle applicazioni che non risiedono direttamente sulle macchine che le usano, ma su server remoti, che potrebbero essere dall’altra parte del pianeta. Hanno il pregio di non dover essere installate sulle macchine e di non appesantire le stesse. Hanno pure l’enorme vantaggio di poter condividere, tramite autorizzazioni, i dati in esse contenuti. Documenti e procedure condivise in tempo reale, visibili e integrabili da tutti con parametri personalizzati di accesso.
I vantaggi sono presto evidenti nella pianificazione aziendale. Definire un’attività, indicarne la scadenza, assegnarla ad un addetto per l’esecuzione nel proprio impianto, dare piena visibilità al management aziendale dello stato di avanzamento di ogni attività. Monitorare tempi, metodi e costi dei processi, sia dentro l’azienda che da remoto, per organizzare al meglio la produzione o la fornitura di servizio.
Lo stesso vale per le relazioni commerciali. Acquisizione e gestione ordini facilitati. Aggiornamenti sugli stati di avanzamento. Condivisione listini, stato magazzino, stato spedizione e consegna.
- Ogni divisione quindi, non solo produttiva, può beneficiare dei seguenti vantaggi:
Accesso illimitato: a informazioni altrimenti accessibili solo a chi si trova fisicamente nel luogo in cui esse risiedono, da qualsiasi luogo e momento. - Semplificazione: l’applicazione funziona su qualsiasi piattaforma venga utilizzata dall’utente, basta un comune browser web.
Usabilità: installazione, distribuzione e aggiornamento, tutte operazioni svolte un’unica volta esclusivamente sul server che ospita l’applicazione e non sulle macchine di tutti coloro che la utilizzeranno. - Risparmio: utilizzando l’infrastruttura preesistente, l’unica spesa sarà quella per l’acquisto dell’applicazione, senza investimenti in hardware o software specifico.
- Manutenzione centralizzata: poiché i servizi sono distribuiti da un unico server, è immediato rendere disponibili aggiornamenti e upgrade a tutti.
- Scalabilità: più facile raccogliere istanze dalla collaborazione e sviluppare funzionalità aggiuntive man mano che se ne verifichi la necessità all’interno dell’azienda.
- Personalizzazione: le applicazioni possono essere create ad hoc per le esigenze aziendali e svolgere funzioni personalizzate, tramite diversi livelli di profilazione, tra i diversi utenti.
Gianbattista Gruosso, professore del dipartimento di Elettronica, Informazione e Bio ingegneria del Politecnico di Milano rilascia una intervista su “internet delle cose al servizio dell’automazione industriale”. L’intervista inizia con una metafora: (…) quando gli uccelli diventano uno stormo sono dotati di una intelligenza collettiva. È lo stormo a compiere una azione, dove gli individui si sincronizzano in maniera più o meno tacita al fine di muoversi in una unica direzione. Cosi è l’Internet of Things, dove i sistemi costituiscono uno stormo e si muovono in modo sincronizzato, al fine di autoregolarsi verso l’obiettivo della comunity stessa.
Leggi l’intervista completa
Un consulente SOLUTION NOW è sempre disponibile per chiarimenti e approfondimenti. Contattaci.