Territorio: Emilia Romagna
Dotazione finanziaria
€ 7.000.000,00
Soggetti beneficiari
MPMI aventi sede legale o unità operativa in Emilia Romagna, regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro delle imprese o al REA.
Le imprese devono necessariamente appartenere ad uno dei seguenti settori di attività:
Sezione C – attività manifatturiere
Sezione D – fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
Sezione E – fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento Sezione F –
costruzioni
Sezione J – servizi di informazione e comunicazione (*con eccezioni) Sezione M – attività professionali, scientifiche e tecniche Sezione
Sezione N divisione 82 – noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese Sezione Q – sanità e assistenza sociale (*con eccezioni)
Sezione R – attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (*con eccezioni)
Tali requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.
Interventi ammissibili
A. FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione a fiere all’estero o in Italia (a livello internazionale) di natura fisica o virtuale.
B. B2B ED EVENTI: partecipazione a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale.
C. COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando un tasso forfettario fino al 5% della somma delle voci di spesa indicate nelle lettere a) e b).
Spese ammissibili
Sono ammissibili spese per:
affitto spazi
noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand)
gestione spazi
trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse
ingaggio di hostess/interpreti.
Nel caso di fiere virtuali saranno ammissibili costi quali l’iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, consulenze in campo digital, hosting, produzione di contenuti digitali, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari
Intensità degli aiuti
Contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa ammissibile e di importo massimo pari a 25.000 euro, calcolato come segue:
a) una quota determinata in misura pari al 70% della spesa ammissibile;
b) una eventuale quota fino ad un massimo del 5% della spesa ammissibile nel caso in cui:
-l’impresa sia caratterizzata dalla rilevanza della presenza femminile o giovanile
–i soggetti proponenti operino, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza
l’intervento, nelle aree montane
–i soggetti proponenti i progetti operino, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza
l’intervento, nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità
regionali
-nel caso in cui i soggetti proponenti i progetti operino, con riferimento alle sedi operative/unità locali
dove si realizza l’intervento, nelle aree interne dell’Emilia Romagna;
-nel caso in cui i richiedenti, che abbiano un fatturato annuo pari o maggiore a 2 mln di €, siano in
possesso, al momento della domanda, del rating di legalità.
-Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in
materia di aiuti “de minimis”.
Presentazione delle domande
Il presente bando sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 16 marzo 2023 (termine iniziale) e fino alle ore 16.00 del 18 aprile 2023 (termine finale).
Per maggiori informazioni
0445 96 37 00