Il termine per partecipare al bando CrescerAI, un’iniziativa promossa dal Fondo per la Repubblica Digitale in collaborazione con Google.org, è in procinto di scadere. Questa call to action mira a promuovere lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale open source dedicate alle Piccole e Medie Imprese (PMI) del Made in Italy.
Il bando è aperto a soggetti pubblici, organizzazioni non a scopo di lucro e Enti del Terzo Settore, e si inserisce nel quadro del “Programma strategico su Intelligenza Artificiale 2022-2024” del Governo italiano. Quest’ultimo ha l’obiettivo di concentrare gli sforzi nel campo dell’AI sulle PMI, riconoscendole come catalizzatori cruciali per il progresso digitale nel mercato italiano.
Attualmente, solo il 18% delle imprese in Italia utilizza due o più soluzioni di Intelligenza Artificiale. Con CrescerAI, l’obiettivo è valorizzare progetti scalabili che soddisfino le esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
I progetti ammissibili devono concentrarsi sull’implementazione di soluzioni basate su tecnologie di Intelligenza Artificiale. L’adozione di queste soluzioni dovrebbe coinvolgere attivamente le PMI, contribuendo così alla promozione del Made in Italy.
Per partecipare, le proposte progettuali devono essere presentate attraverso la piattaforma Re@dy entro le ore 13:00 del 31 gennaio 2024. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di contribuire all’avanzamento dell’Intelligenza Artificiale open source e al potenziamento delle PMI nel contesto del Made in Italy.
Ma ricordiamo cos’è l’intelligenza artificiale
L’Intelligenza Artificiale (IA) rappresenta un campo multidisciplinare all’avanguardia che si concentra sulla creazione di sistemi in grado di eseguire compiti che richiedono intelligenza umana. Questa disciplina abbraccia un’ampia gamma di tecniche, metodologie e approcci, tra cui machine learning, deep learning, reti neurali, algoritmi evolutivi e altro ancora.
L’obiettivo fondamentale dell’IA è dotare le macchine della capacità di apprendere da esperienze passate, adattarsi a nuove situazioni, comprendere e interpretare il linguaggio naturale, e persino eseguire compiti creativi. Le applicazioni dell’IA sono diffuse e varie, spaziando dall’analisi dei dati alla visione artificiale, dalla guida autonoma all’elaborazione del linguaggio naturale.
L’IA non solo mira a replicare le capacità cognitive umane, ma spesso supera l’efficienza umana in specifici compiti, contribuendo così a trasformare radicalmente settori come la sanità, l’automazione industriale, la finanza e molti altri. La sua evoluzione continua a rappresentare una fonte di innovazione, stimolando la ricerca e l’applicazione pratica di soluzioni avanzate in molteplici contesti.
Cos’è l’open source?
Il termine “open source” si riferisce a un approccio di sviluppo e distribuzione del software che prevede la disponibilità del codice sorgente del programma. In un progetto open source, il codice sorgente, che rappresenta le istruzioni leggibili da umani utilizzate per creare il software, è reso liberamente accessibile al pubblico. Questo consente a chiunque di visualizzare, modificare, migliorare e distribuire il software in modo collaborativo.
L’approccio open source promuove la trasparenza, la condivisione della conoscenza e la partecipazione della comunità, permettendo a sviluppatori di tutto il mondo di contribuire al miglioramento continuo del software. Un noto esempio di progetto open source è il sistema operativo Linux, ma ci sono molti altri software, librerie e framework open source in vari settori.
Intelligenza artificiale open source
L’integrazione tra intelligenza artificiale (IA) e open source offre numerose opportunità e possibilità di sviluppo. Ecco alcune delle cose che è possibile fare combinando questi due ambiti:
- Sviluppo Collettivo di Algoritmi e Modelli: Con l’approccio open source, sviluppatori di tutto il mondo possono collaborare per creare e perfezionare algoritmi e modelli di intelligenza artificiale. Questa collaborazione globale può portare a soluzioni più avanzate e robuste.
- Accesso alla Conoscenza: La disponibilità del codice sorgente aperto permette agli sviluppatori di apprendere dagli altri e di accedere a best practices. Ciò facilita il progresso nella comprensione e nell’implementazione di soluzioni IA.
- Adattamento alle Esigenze Specifiche: Gli sviluppatori possono adattare e personalizzare algoritmi AI open source per soddisfare esigenze specifiche delle applicazioni. Ciò consente di creare soluzioni altamente specializzate senza dover partire da zero.
- Riduzione dei Costi: L’uso di software open source può ridurre i costi di sviluppo, poiché elimina la necessità di partire da zero nella creazione di algoritmi e modelli. Questo è particolarmente vantaggioso per le PMI o i progetti con risorse limitate.
- Innovazione Rapida: L’approccio open source permette l’innovazione rapida poiché la comunità può contribuire e risolvere problemi in modo collaborativo. Questo è essenziale in un campo come l’IA, dove le tecnologie e le tecniche possono evolversi rapidamente.
- Diffusione dell’Adozione: L’open source facilita la diffusione dell’adozione dell’IA, poiché rende le tecnologie accessibili a un pubblico più ampio. Questo è particolarmente importante per promuovere l’uso dell’IA nelle PMI e nelle realtà non profit.
- Conformità e Trasparenza: L’approccio open source può contribuire a promuovere la conformità e la trasparenza, consentendo agli sviluppatori e agli utenti di esaminare e comprendere il funzionamento interno degli algoritmi.
Sfruttare l’intelligenza artificiale open source non solo accelera lo sviluppo e l’innovazione, ma favorisce anche la condivisione della conoscenza e l’accesso equo alle tecnologie avanzate.