Spesa massima ammissibile:
€ 750.000
Riservato agli imprenditori, imprese e cooperative agricole.
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Oggetto del Bando
Il bando vuole incentivare la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Soggetti Beneficiari
a) Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
b) imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO;
c) cooperative agricole, le cooperative o loro consorzi
Per maggiori dettagli, vedi la scheda sintetica alla fine di questa pagina oppure, clicca quì.
Progetti ammessi a contributo
Sono ammessi progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività dei Soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
I progetti devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 KWp e non superiore 500 KWp.
Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
a) rimozione e smaltimento dell’amianto (o, se del caso, dell’eternit) dai tetti
b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti:
c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria)
L’investimento deve perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
a) migliorare le prestazioni globali e la sostenibilità dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione;
b) migliorare l’ambiente naturale o le condizioni di igiene e di benessere animale, purché l’investimento in questione vada oltre le vigenti norme dell’Unione;
c) creare e migliorare l’infrastruttura connessa allo sviluppo, all’adeguamento e all’ammodernamento dell’agricoltura, compresi l’accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l’approvvigionamento e il risparmio energetico e idrico.
Ammontare del Contributo
Intensità massima del 50% di aiuto per le regioni meno sviluppate (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna), 40% nelle altre regioni.
Le aliquote di aiuto su indicate possono essere maggiorate del 20% per:
i giovani agricoltori o gli agricoltori che si sono insediati nei cinque anni precedenti la data della domanda di aiuto;
investimenti collettivi, come impianti di magazzinaggio utilizzati da un gruppo di agricoltori o impianti di condizionamento dei prodotti agricoli per la vendita;
investimenti in zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici ai sensi dell’articolo 32 del regolamento (UE) n. 1305/2013.
Per gli aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014, si applica un’intensità di aiuto del 30%
In questa fattispecie l’intensità di aiuto può essere aumentata di:
20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese;
10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese;
15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all’art. 107, par. 3, lett. a) del Trattato.
Limiti di spesa:
– Fino a 1.500€ per Kwp per l’installazione dei pannelli fotovoltaici
– Fino a 1.000€ per Kwp ulteriori per i sistemi di accumulo fino a 50.000€
– Fino a 1.000€ per Kwp per colonnine di ricarica elettrica
– Fino a 700€ per Kwp per demolizione e ricostruzione delle coperture e forniture
Presentazione domande
Procedura a sportello (click day) il 27 settembre 2022 ore 12.00.
Per maggiori informazioni
Per un’analisi di fattibilità gratuita (verifica requisiti specifici aziendali, raggiungimento punteggio soglia, verifica ammissibilità investimento) invitiamo a contattare i nostri uffici ai seguenti riferimenti:
0445 96 37 00