Di seguito si riporta quanto attualmente previsto, in attesa dei futuri decreti attuativi che definiranno tutte le specifiche dell’agevolazione:
Il presente bando intende promuovere la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricoli, zootecnici e agroindustriali.
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprenditori agricoli, in forma individuale o societari
Imprese agroindustriali, in possesso di specifici codici ATECO
Le cooperative agricole, le cooperative o loro consorzi
N.B.: sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000,00€.
PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO
Sono ammessi progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari.
I progetti devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore 1000 kWp, possono inoltre essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
Rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti
Realizzazione dell’isolamento termico dei tetti
Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
Agli interventi realizzati è riconosciuto un contributo a fondo perduto con le seguenti intensità di aiuto:
Investimenti nel settore della produzione agricola primaria fino all’80% delle spese ammissibili;
Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli: fino all’80% delle spese ammissibili;
Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli: fino al 30% delle spese ammissibili;
Investimenti nel settore della produzione agricola primaria senza vincolo dell’autoconsumo: fino al 30% delle spese ammissibili.
Per le aziende del settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e per le aziende agricole attive nella produzione primaria, senza vincolo di autoconsumo, l’intensità di aiuto può essere aumentata del
• 20% per gli aiuti concessi alle piccole imprese;
• 10% per gli aiuti concessi alle medie imprese;
• 15% per investimenti effettuati in zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all’art. 107, par. 3, lett. a) del TFUE.
Spese ammissibili
Il limite massimo per l’installazione dei pannelli fotovoltaici è pari ad euro 1.500/kWp, incrementabile a ulteriori euro 1.000/kWh ove siano installati anche sistemi di accumulo.
In ogni caso, la spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo non può eccedere euro 100.000,00.
Qualora siano installati dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole, potrà essere riconosciuta, una spesa fino ad un limite massimo ammissibile pari a euro 30.000,00.
Per gli interventi di rimozione dell’amianto, che richiedano la demolizione e ricostruzione delle coperture, vengono inoltre riconosciuti fino ad euro 700,00/kWp.
Per tutti gli interventi sono altresì ammissibili, se prestate da soggetti esterni all’impresa:
spese di progettazione, asseverazioni e altre spese professionali richieste dal tipo di lavori
spese relative all’elaborazione e presentazione della domanda, direzione lavori e collaudi
N.B: Le spese sono ammissibili a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
Termini e modalità di presentazione delle domande
Modalità e termini di presentazione della domanda saranno stabiliti con i futuri provvedimenti.
Per un’analisi di fattibilità gratuita invitiamo a contattare i nostri uffici ai seguenti riferimenti:
0445 96 37 00