Territorio: Provincie di Treviso e Belluno
Obiettivi
Il bando intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione ed efficientamento energetico finalizzate anche alla transizione ecologica del tessuto produttivo.
Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000,00€
Soggetti ammissibili
Possono beneficiare delle seguenti agevolazioni le MPMI aventi sede legale o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno.
L’impresa richiedente per poter partecipare a tale agevolazione:
deve essere attiva ed in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
deve avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
non deve trovarsi in stato di difficoltà;
non deve avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Treviso-Belluno;
non deve presentare nella propria compagine sociale e/o nei propri organi di amministrazione soggetti in carica presso la Giunta della Camera di Commercio di Treviso-Belluno o soggetti a qualsiasi titolo dipendenti o collaboratori della Camera di Commercio di Treviso-Belluno;
non deve aver ricevuto contributi nelle due precedenti edizioni del “Bando di Concorso per la Concessione di contributi alle MPMI a sostegno di interventi per la digitalizzazione I4.0” svoltesi nel 2022 e nel 2023;
deve osservare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa.
Investimenti ammissibli
Con l’iniziativa “Bando per la concessione di contributi alle MPMI a sostegno della doppia transizione digitale ed ecologica – Anno 2024” si intendono finanziare, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto, gli investimenti relativi a:
1.MISURA 1:
a)spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali di cui agli allegati A e B della L. 11dicembre 2016, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale ed efficientamento energetico secondo il modello Impresa 5.0;
2.MISURA 2:
a)spese per l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, esclusivamente se collegati all’acquisto dei beni strumentali di cui alla Misura 1;
b)spese per l’acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di
interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti erogati esclusivamente da un fornitore specifico.
Gli investimenti di cui alle Misure 1 e 2 lett a) del presente articolo devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti I4.0:
a)Soluzioni per la manifattura avanzata;
b)Manifattura additiva;
c)Realtà aumentata e realtà virtuale;
d)Simulazione;
e)Integrazione verticale e orizzontale;
f)Internet delle cose e delle macchine;
g)Cloud;
h)Cybersecurity;
i)Big data e analytics;
j)Intelligenza artificiale;
k)Blockchain;
l)Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione;
m)Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività.
Gli investimenti di cui alla Misura 2 lett. b) devono necessariamente riferirsi a:
a)audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
b)analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
c)progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
d)sviluppo di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
e)implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO50005, ISO 50009;
f)studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
g)studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
h)realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica(statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
i)acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo, a valere sulla Misura 1 oppure contestualmente per entrambe le Misure 1 e 2, fermo restando che l’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla Misura 2 lett. a) può essere finanziata unicamente se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1. Sono ammissibili gli interventi avviati nonché le spese sostenute dal 01/01/2024 fino al termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo (27/09/2024).
Agevolazione
Le agevolazioni previste dal bando consistono in contributi a fondo perduto.
L’intensità del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta ed effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.
L’intensità dell’aiuto può essere aumentata del 5 % qualora l’impresa richiedente risulti iscritta nell’elenco di cui all’art. 8 del Regolamento per l’attribuzione del “Rating di Legalità”, oppure dimostri il possesso di una “Certificazione della parità di genere” di cui all’art. 4 della legge n.162/2021.
Il contributo verrà assegnato alle imprese secondo quanto illustrato:
Acquisto beni strumentali: la spesa minima ammissibile è di 5.000,00 €, mentre l’importo massimo del contributo previsto è di 25.000,00 €
Acquisto di servizi di consulenza su tecnologie 4.0:la spesa minima ammissibile è di 1.200,00 € , mentre l’importo massimo del contributo previsto è di 5.000,00 €
Acquisto di servizi di consulenza e/o formazione in tema di transizione ecologica: la spesa minima ammissibile è di 1.200,00 €, mentre l’importo massimo del contributo previsto è di 5.000,00 €
Presentazione della domanda
La domanda di contributo dovrà pervenire in via telematica dalle ore 09:00 del 19.06.2024 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse stanziate e, comunque, entro e non oltre le ore 24:00 del 27.09.2024. La valutazione delle stesse sarà in base all’ordine cronologico di invio (click day): le domande saranno però valutate soltanto in base al giorno dell’invio e non in base all’orario. Questo implica che le domande inviate nello stesso giorno avranno la stessa priorità.
Per maggiori informazioni
Per maggiori dettagli si prega di consultare la scheda di sintesi qui sotto.
Per informazioni in merito alla presentazione delle domande si prega di contattare i nostri uffici:
0442 77 26 61