Novità
Disposta, dalle ore 10.00 del giorno 31 gennaio 2023, l’apertura del secondo sportello per imprese, anche in forma congiunta, e organismi di ricerca. Compilazione della domanda dal 17 gennaio 2023.
Il fondo finanzia progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale.
Gli Accordi per l’innovazione devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione coerenti con gli obiettivi di sviluppo fissati dall’Unione europea e di rilevanza strategica per l’accrescimento della competitività tecnologica di specifici settori, comparti economici ovvero determinati ambiti territoriali, anche al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e accrescere la presenza delle imprese estere nel territorio nazionale.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni:
le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5) nonché attività di ricerca.
Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un numero massimo di cinque co-proponenti. In tali casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione quali, ad esempio, l’accordo di partenariato e il consorzio.
Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle seguenti aree di intervento: Sistemi alimentari, Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia e Sistemi circolari, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’articolo 2135 del codice civile.
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