BANDO OCM INVESTIMENTI – CAMPAGNA 2024 – 2025
Regione Emilia Romagna
OBIETTIVO
La Misura Investimenti è finalizzata a sostenere interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o commercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle
imprese. I principali obiettivi operativi che si intendono raggiungere attraverso questa iniziativa sono rivolti a:
– aumentare il valore aggiunto delle produzioni;
– favorire l’innovazione e l’introduzione di tecnologie innovative;
– migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
– valorizzare le produzioni di qualità.
L’azione è rivolta alle imprese che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli che dimostrino di operare in un contesto di filiera, definito come potenzialità di vendere/collocare le proprie produzioni. L’azione si concretizza nell’erogazione di incentivi, sotto forma di contributi in conto capitale, a fronte di investimenti materiali ed immateriali che siano:
– destinati a migliorare il rendimento globale dell’impresa, a migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
– conformi alle norme comunitarie applicabili all’investimento interessato;
– finalizzati a consolidare o aumentare la competitività dell’impresa stessa, con particolare riferimento all’innovazione di processo e/o di prodotto.
Possono essere presentati progetti con durata:
– Annuale: il pagamento del saldo avverrà nell’esercizio finanziario 2024/2025;
– Biennale: il pagamento del saldo avverrà nell’esercizio finanziario 2025/2026.
La durata del progetto annuale o biennale dovrà essere dichiarata al momento della presentazione della domanda di sostegno.
SOGGETTI AMMISSIBILI
L’aiuto viene accordato a imprese, indipendentemente dalla dimensione economica, che svolgono almeno una delle seguenti attività:
a) produzione di mosto da uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
b) produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
c) elaborazione, affinamento e/o confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti;
d) produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
Non rientrano in queste categorie di beneficiari, coloro che lavorano prevalentemente (più del 50% delle uve trattate) prodotti in conto lavorazione.
INTERVENTI AMMISSIBILI
I progetti proposti dovranno costituire un lotto funzionale e quindi non saranno ammessi progetti comprendenti solo opere murarie/strutturali che non prevedano il completamento con impianti fissi e
attrezzature di lavorazione. Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali e immateriali per le seguenti azioni quali:
1. costruzione/ristrutturazione di immobili strumentali allo svolgimento delle attività, con esclusione degli interventi che riguardino punti vendita non attigui alla sede di lavorazione delle uve e/o vino;
2. acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici per l’attività di trasformazione e/o commercializzazione;
3. arredi ed allestimenti finalizzati alla funzionalità di punti vendita diretta al consumatore finale dei prodotti aziendali;
4. creazione e/o implementazione di siti internet, finalizzati all’ e-commerce;
5. acquisto di software per la gestione delle operazioni di cantina;
6. spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.
Gli investimenti proposti dovranno inoltre essere finalizzati al raggiungimento di uno o più degli obiettivi operativi precedentemente riportati e riconducibili alle tipologie di seguito indicate:
a) investimenti per la realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti di condizionamento, trasformazione, commercializzazione;
b) investimenti rivolti all’introduzione di tecnologie innovative finalizzate a rispondere a nuove opportunità di mercato;
c) investimenti in impianti e tecnologie funzionali alla razionalizzazione del ciclo produttivo ed alla qualificazione delle produzioni anche sotto l’aspetto della sicurezza alimentare;
d) investimenti finalizzati all’ottenimento di livelli di sicurezza sul lavoro superiori a quelli previsti dalla normativa vigente;
e) investimenti connessi alla tutela dell’ambiente ed alla prevenzione degli inquinamenti;
f) investimenti finalizzati alla razionalizzazione ed al potenziamento delle fasi di logistica interna.
ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
Il bando ha una dotazione di € 6.500.000,00. L’intensità dell’aiuto calcolata sul totale della spesa ammissibile è fissata:
– nel 40 % per le microimprese, le piccole e medie imprese;
– nel 20 % per le imprese qualificabili come Intermedie, ovvero che occupino meno di 750 dipendenti e il cui fatturato annuo non superi i 200 milioni di Euro;
– nel 19 % per le imprese classificabili come Grandi Imprese, ovvero che occupino più di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo superi i 200 milioni di Euro.
Al fine di garantire condizioni di accesso omogenee, a livello delle differenti tipologie di soggetti beneficiari, i finanziamenti disponibili nel periodo di validità del Programma Operativo vengono suddivisi nella seguente misura:
– 40% per i progetti presentati da imprese agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie produzioni, come attività connessa;
– 60% per i progetti presentati da imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli attraverso la prevalente acquisizione della materia prima da conferimento soci o da terzi.
I progetti ammissibili saranno pertanto inseriti in due graduatorie distinte in ragione della tipologia di impresa agricola o agroindustriale.
Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di euro 20.000,00 ed una dimensione massima di euro 1.500.000,00, pena la non ammissibilità della domanda.
Per le imprese agricole la soglia massima è determinata anche in misura proporzionale alla superficie a vigneto calcolando euro 80.000,00 di spesa ammissibile per ettaro di vigneto posseduto quale risultanti
dallo schedario vitivinicolo alla data prevista come scadenza per la presentazione delle domande. In ogni caso la soglia massima non potrà essere superiore a 1.500.000,00 euro, come sopra indicato.
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I termini per la presentazione delle domande di contributo per l’Intervento Settoriale Investimenti vino, per la campagna 2024/2025 sono previsti dal 29/02/2024 fino al 30/04/2024;
Per maggiori informazioni
0442 77 26 61