FINO AL 70% a Fondo Perduto

FINO AL 70% a Fondo Perduto 

Territorio: Veneto  

Obiettivi 

Il bando intende sostenere la nascita di nuove imprese culturali e creative in Veneto, intendendo con queste le imprese che producono e/o distribuiscono beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei nuovi media, della musica e dell’editoria.

La dotazione finanziaria complessiva del presente Bando è pari a Euro 1.109.000,00

Soggetti ammissibili

Possono presentare domanda di sostegno, le PMI, compresi i liberi professionisti/lavoratori autonomi, che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • status di PMI, sono ammesse le micro, piccole e medie imprese (PMI) così come definite dall’Allegato I del Regolamento UE n.651/2014 del 17 giugno 2014.

  • essere regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese o nel Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.) e attive presso la CCIAA da non più di 12 mesi dalla data di apertura dei termini per la presentazione della domanda (04/07/2024)

  • l’impresa richiedente deve avere l’unità operativa o le unità operative in cui realizza il progetto imprenditoriale in Veneto. L’unità operativa deve risultare dalla visura camerale;

  • l’impresa richiedente deve esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nell’ Allegato A1 del Bando

  • l’impresa richiedente deve essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non deve trovarsi in stato di fallimento, essere sottoposta a procedure di liquidazione (anche volontaria), concordato preventivo, concordato con continuità aziendale, amministrazione controllata o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

  • L’impresa richiedente, in caso di investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, è tenuta a dimostrare l’idonea sostenibilità finanziaria ai sensi dell’art. 73, comma 2 d) del Reg. (UE) 2021/1060.

  • l’impresa richiedente deve presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale nei confronti di INPS e INAIL

  • L’impresa richiedente non deve operare nei settori di applicazione esclusi dal Regolamento (UE) n. 2023/2831.

E’ inoltre possibile presentare la richiesta di contributo in qualità di promotori d’impresa ovvero persone fisiche che intendono avviare un’attività nel settore culturale.

N.B.: per “unità operativa” si intende impianti operativi o amministrativi e gestionali (es. laboratorio, officina, stabilimento, magazzino, deposito, ufficio, negozio, filiale, agenzia, etc.) ubicati anche in luoghi diversi da quello della sede legale, nei quali si esercitano stabilmente una o più attività specifiche tra quelle dell’impresa.

Interventi ammissibili 

Sono ammissibili al sostegno i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, oltre a generare nuove opportunità occupazionali.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le seguenti spese:

a. Acquisto/acquisizione di impianti, macchinari, strumenti, attrezzature, hardware (compreso software di base) e arredi funzionali al progetto (comprese spese di trasporto e installazione);

b. Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS (spese di acquisizione di licenze e servizi informatici anche per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale, compresi spese per canoni e abbonamenti a tali servizi)

c. Consulenze specialistiche: servizi a supporto delle attività di comunicazione, marketing, logistica, contrattualistica, consulenza tecnologica ecc; Servizi a supporto della creazione di programmi culturali volti all’ audience development, alle iniziative di tutela e promozione del patrimonio culturale; Servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica mirati a specifici progetti unitari di sviluppo aziendale che prevedono la figura del Temporary Manager;

d. Spese di personale: Spese dirette relative al personale impegnato nel progetto, escluse le consulenze specialistiche e i servizi esterni di cui al punto c), nella misura del 20% della somma delle categorie a) b) e c)

e. Spese generali ad un tasso forfettario del 7% sulla somma delle voci a), b), c) e d).

Ai fini della loro ammissibilità le spese devono essere sostenute e pagate interamente dal beneficiario del sostegno del presente bando.

N.B.:

  • Il sostegno è concesso ai sensi e nei limiti del Reg. De Minimis n. 2023/2831.

  • Le spese ammissibili si intendono al netto dell’IVA.

Entità del contributo

L’intervento dovrà essere compreso tra un minimo di euro 15.000,00 ed un massimo di euro 100.000,00. L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa nel limite massimo di euro 70.000,00.

Termini e Modalità di presentazione delle domande 

La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata per via telematica dalle ore 10:00 del 4 luglio 2024 fino alle ore 17:00 del 17 settembre 2024.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria sulla base della proposta progettuale presentata.

Per maggiori informazioni

Per maggiori informazioni o chiarimenti invitiamo a contattare i nostri uffici:

2024_Bando nuove imprese culturali_creative_audiovisivo_Glocal.pdf



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