Nel contesto aziendale odierno, l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione del business sono in continua evoluzione. La clientela che fa uso di Internet richiede in misura sempre maggiore interazioni 24/7 e da qualsiasi luogo. In Internet of Things i dati aziendali comunicano costantemente tra loro. Risulta perciò indispensabile, ad esempio nei settori Energia e TLC, venire incontro anticipatamente alle loro esigenze, permettendo loro di accedere alla loro bolletta in tempo reale, da qualsiasi device (smartphone e tablet) e da qualsiasi luogo.
Investire in tecnologia diventa quindi un obbligo per le aziende, così da potere rispondere adeguatamente ai desiderata dei clienti e fornire loro servizi su misura.
Il rischio in caso contrario è quello di attrarre i malumori degli utenti – ora attivamente critici tramite i social – e perdere quote di mercato, con conseguenti danni per la reputazione del brand.
Venire incontro alle nuove esigenze
Uno strumento indispensabile in questo senso è l’Intelligenza Artificiale. Secondo il Dell Technology Index, oltre la metà delle aziende italiane investirà in sistemi IA nei prossimi tre anni, così da mettere il cliente al centro e servirlo “Anytime, anywhere, anyhow”.
Tra le applicazioni più interessanti dell’Intelligenza Artificiale al servizio del rapporto tra azienda e cliente, nell’ottica della comunicazione costante e della fornitura di servizi ormai indispensabili, vi sono gli Assistenti virtuali.
L’Assitente virtuale e le sue applicazioni
Un “Assitente virtuale” è un chatbot sviluppato con algoritmi di intelligenza artificiale, in grado di riconoscere il linguaggio naturale, di interpretarlo e di imparare da ogni conversazione, migliorandosi da solo continuamente.
È disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e da qualsiasi device (pc, smartphone, tablet), e permette di dare supporto al cliente su molteplici informazioni, come ad esempio stato di attivazione dei propri servizi, assistenza tecnica, pagamenti e altro, oltre che fornire notifiche proattive sullo stato delle pratiche in corso. Il cliente diviene così autonomo.
Integrazione tra umano e IA
Un tale assistente inoltre è in grado, qualora non fosse in grado di fornire supporto adeguato, di mettere in contatto il cliente direttamente con un operatore, il quale offre consulenza specializzata e al tempo stesso contribuisce a nuove configurazioni di addestramento del bot. In tal modo si viene a creare un eccellente team-working tra umano e virtuale.