2019: l’industria 4.0 punta sulle PMI.

La Legge di Bilancio 2019 introduce modifiche al Piano Industria 4.0 con un occhio di riguardo alle piccole e medie imprese.

 

Iperammortamento

Gli investimenti in digitalizzazione rimangono incentivati anche nel 2019 e fino a tutto il 2020. Sale l’ammortamento per investimenti più piccoli, cala per quelli più elevati, agevolando così le piccole e medie imprese.

 

La formula: sale dal 250 al 270% l’iperammortamento per gli investimenti fino a 2,5 milioni di €. Scende al 100% per quelli tra 2,5 e 10 milioni e al 50% tra i 10 e i 20 milioni.

 

Il superammortamento del 2018 sull’acquisto di macchinari da parte delle imprese non è stato invece prorogato.

 

Credito d’imposta per ricerca e sviluppo

L’agevolazione scende dal 50% al 25%, restando al 50% solo in determinati casi elencati nel Maxiemendamento alla manovra. Scende il tetto da 20 a 10 milioni di €.

 

Proroga per i finanziamenti agevolati alle PMI (Nuova Sabatini)

Proroga a tutto il 2019 per le PMI che acquistano nuovi macchinari. Si tratta di un finanziamento agevolato da 20mila a 2 milioni di €, con il 30% delle risorse (era il 20% nella precedente manovra) riservato a imprese di micro, piccola e media dimensione per l’acquisto di:

“macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti”.

 

Ecco tutte le tecnologie Industry 4.0 idonee alle agevolazioni

 

Investimenti in startup

Detrazione fiscale al 30% fino a 1 milione di €. La quota deve essere mantenuta per almeno tre anni (due nel piano precedente). In caso di perdita, le startup possono “cedere” questa perdita a una società che abbia una partecipazione. La società ne trae un vantaggio fiscale, rappresentato dal fatto che le perdite vengono imputate come riduzione del reddito complessivo del periodo d’imposta.

 

Equity crowdfunding per le PMI

La possibilità di raccogliere capitali di rischio attraverso portali online è estesa a tutte le Piccole e Medie Imprese.

 

Voucher per i manager dell’innovazione

Voucher per le PMI per i costi 2019 e 2020 sostenuti per prestazioni consulenziali di natura specialistica a servizio dei piani di innovazione tecnologica.

Il contributo è a fondo perduto, può arrivare a 40mila €, coprendo al massimo il 50% delle spese sostenute per le piccole imprese, mentre scende a 25mila € per le imprese più grandi.

 

Bonus formazione 4.0 personale dipendente

Proroga del bonus formazione 4.0 con agevolazione per le piccole imprese per le quali il credito d’imposta sale dal 40 al 50%. Tetto di spesa annuo: 300.000 € per le PMI, 200.000 € per le grandi imprese.

 

Restano l’incentivo fiscale sui premi di produttività e lo stimolo all’alternanza scuola-lavoro.

 

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