Bonus Transizione 4.0: la sospensione dei crediti d’imposta per investimenti 2023 e 2024 non riguarda quelli precedenti: le istruzioni per l’F24.
Fuori dal blocco dei crediti d’imposta gli investimenti in Transizione 4.0 che sono stati avviati prima del 2023: il codice tributo 6936, infatti, è stato sospeso soltanto per l’utilizzo in compensazione dei bonus sui beni strumentali nuovi con avvio dell’investimento nel 2023 e 2024, mentre può ancora essere utilizzato per altri tax credit.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con nelle nuove FAQ sul bonus di cui all’articolo 1 della Legge 178/2020, non interessati dal blocco.
Se l’interconnessione del bene strumentale è avvenuta negli anni 2023 o 2024, infatti, è possibile utilizzare il credito in compensazione tramite modello F24 indicando il codice tributo 6936 ma in questo si deve indicare, come anno di riferimento, quello in cui è iniziato l’investimento (e non quello in cui si è concluso o quello dall’anno di interconnessione del bene).
Nel dettaglio, sono ancora fruibili con il compensazione tramite F24 con il codice tributo 6936 gli investimenti in beni strumentali nuovi, effettuati:
- dal 16 novembre 2020 al 31 dicembre 2021 (o entro il 31 dicembre 2022, se che al 31 dicembre 2021 risultava un ordine già accettato dal venditore con pagamento di acconti pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione – comma 1056)
- dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 (ovvero entro il 30 novembre 2023, se che al 31 dicembre 2022 risultava un ordine già accettato dal venditore con pagamento di acconti pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione – comma 1057).
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