La rivoluzione del 5G

Il grande pubblico forse sta iniziando solo di recente a interessarsi alla tecnologia 5G. In realtà esso offre enormi potenzialità sia ai privati che alle aziende.
In alcuni Paesi si sta già provvedendo ad approntare le frequenze adatte e le offerte commerciali: tra questi l’Italia. Tutti gli operatori internazionali stanno già per lanciare le loro reti 5G nei mercati chiave.

I primi dispositivi con i microprocessori in grado di agganciare il segnale – smartphone ma anche modem casalinghi e “oggetti connessi” – sono già stati svelati e entreranno in commercio entro il primo semestre del 2019, anche se la diffusione capillare si avrà a partire dal 2020.

Un futuro a massima velocità

Il 5G presenta prospettive inedite sia d’uso che di business grazie all’alta velocità e alla bassa latenza.

La capacità di una singola cella LTE (4G) passerà da 1Gbps ad almeno 20 Gbps in download e 10 in upload. Si stima che entro la fine del 2024 il 5G raggiungerà oltre il 40% della popolazione globale e rappresenterà il 30% degli abbonamenti Mobile in Europa occidentale.
Per allora il traffico dati mobile sarà cresciuto di 5 volte rispetto a fine 2018 e sarà trasportato per il 25% dal 5G.

Le potenzialità per le imprese

I settori di applicazione sono moltissimi. Non solo per l’utilizzo “consumer” in mano ai comuni utenti, ma anche per le imprese, incluse le PMI e in particolar modo la manifattura. Si calcola che i costi saranno ridotti rispetto al presente.

Si parla di automazione industriale e gestione in remoto e in tempo reale di interi impianti, monitoraggio di produzione e tracking, controllo della sicurezza negli ambienti di lavoro, sorveglianza, robotica avanzata, servizi finanziari, gestione dei veicoli connessi (come le auto autonome) e altro ancora.

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