Nuovo bonus green per l’Industria 4.0

La Legge di Bilancio 2020, il cui testo è arrivato in Senato iniziando l’iter parlamentare a inizio novembre, prevede un interessante incentivo per le aziende che investono in software o beni strumentali nell’ambito di progetti ambientali. Vediamo quali sono i requisiti e quali vantaggi offre.

L’agevolazione

Il bonus prevede un credito d’imposta pari al 10% delle spese, fino a un tetto di 60mila euro per ogni impresa, per l’acquisizione dei seguenti beni incentivati con l’iper-ammortamento:

  • Competenze tecniche per l’acquisizione di conoscenze e brevetti.
  • Consulenze specialistiche.
  • Dipendenti impiegati nel progetto ambientale (a tempo sia determinato che indeterminato).

Esso verrà ripartito in tre quote di pari importo relative agli anni 2020, 2021 e 2022, ed è utilizzabile a partire dall’anno successivo alla spesa sotto forma di compensazione.
Le imprese dovranno fornire apposita documentazione sulle spese effettuate rilasciata da un revisore dei conti e sulla conformità del progetto ambientale rilasciata da un ente accreditato.

Il credito è anche retroattivo: è applicabile infatti anche agli acquisti di beni incentivati negli anni scorsi, a partire dal 1 gennaio 2017.

I requisiti

Le spese devono essere legate a un progetto ambientale, e il diritto a ricevere l’incentivo è subordinato al raggiungimento di almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • Incremento di produttività a fronte di un minore utilizzo di materie prime ed energia e a una minore produzione di rifiuti.
  • Ridotte emissioni inquinanti a fronte di pari o minore utilizzo energetico, oppure maggiore produttività rispetto ai beni utilizzati.
  • Ridotte emissioni di carbonio a fronte di pari o minore utilizzo energetico, oppure maggiore produttività rispetto ai beni utilizzati.
  • Utilizzo alternativo di materiali.

Attuazione

I provvedimenti attuativi necessari per rendere operativa la norma sono un decreto ministeriale entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge (cioè entro fine febbraio); e le linee guida ENEA per la valutazione dei progetti ambientali incentivabili.

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