Voucher per la digitalizzazione

Nuova opportunità per la crescita digitale delle imprese.

È possibile richiedere i voucher per la digitalizzazione, previsti dal decreto Destinazione Italia, per l’acquisto di hardware, software e servizi specialistici finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all’ammodernamento tecnologico.

È possibile iniziare a compilare le domande già a partire dal 15 gennaio 2018.

La misura inserita da Destinazione Italia prevede la concessione di finanziamenti a fondo perduto in forma di voucher di importo non superiore a 10mila euro, a copertura al massimo del 50% del totale delle spese ammissibili, per:

  • acquisto di software, hardware o servizi che consentano il miglioramento dell’efficienza aziendale
  • sviluppo di soluzioni di e-commerce
  • connettività a banda larga e ultralarga da parte delle imprese
  • formazione qualificata, nel campo ICT, del personale
  • modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, favorendo l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro.

Un innovativo capitolo riguarda la diffusione della rete internet mediante la tecnologia satellitare:

  • nelle aree in cui le condizioni geomorfologiche non consentono l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri
  • dove gli interventi infrastrutturali risultano non sostenibili economicamente o non realizzabili.

Questo avviene attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole dedicate.

PMI: quali sono i requisiti necessari?

Possono presentare richiesta di voucher digitalizzazione le imprese che:

  • hanno sede legale sul territorio nazionale
  • sono iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente
  • non hanno ricevuto altri contributi pubblici per le stesse spese
  • non sono in stato di fallimento, liquidazione o altre situazioni equivalenti secondo la normativa vigente.

Informazioni complete sul sito del Ministero dello sviluppo economico