Ullalà è il primo negozio italiano in cui si può pagare con i bitcoin. Si trova a Torino ed è un negozio di oggetti Made in Italy per la casa e di cartoleria.
Dice il titolare, Roberto Malanca:
“Ci siamo agganciati ad un circuito che ci consente di accettare questo tipo di valuta, convertirla in euro al valore corrente e soddisfare le normative fiscali. I nostri clienti spesso sono persone sopra i 30 anni, prevalentemente maschi con background informatico o livello di cultura tecnica medio-elevato.”
Conosci il bitcoin?
Il bitcoin è una forma di moneta virtuale. Può essere generata sfruttando la potenza di calcolo dei computer. Nata nel 2009 inizialmente valeva solo pochi dollari. Dopo vari alti e bassi negli anni, questa moneta a fine 2017 sfiora il valore di 17.000 dollari.
Il sistema dei bitcoin si basa su un sistema peer to peer (P2P) open source, cioè una architettura informatica in cui tutti i computer connessi svolgono la funzione sia di client che di server. Il database distribuito tiene traccia di tutte le transazioni, la cui regolarità, autenticità e riservatezza vengono garantite da un sistema di crittografia a chiave pubblica. Non vi sono né gestori centralizzati né intermediari. Una fondazione no-profit, “Bitcoin Foundation”, raccoglie membri rispettati della comunità e sviluppatori di programmi per ottenere bitcoin pur non potendo agire direttamente sul funzionamento della rete o sul valore della criptovaluta.
Si stanno moltiplicando le aziende e i negozi che accettano la criptovaluta come pagamento. Esistono anche dei bancomat per bitcoin che consentono di convertire criptovaluta in euro e viceversa.