Le IA (intelligenza artificiale) sono sempre più impattanti nel mondo del lavoro, trovando un utilizzo sempre più diffuso. Si riscontra una crescente tendenza all’automazione piuttosto che al potenziamento del lavoro stesso.
IA e sviluppo tecnologico
Recenti studi e analisi hanno messo in evidenza le grandi performance ottenute dalle IA in termini di riconoscimento di immagini, nei suoni, nel Natural Language Processing, nella traduzione automatica e in altri ambiti interessanti.
Non sorprende quindi la grande crescita del valore degli investimenti in tecnologia dell’informazione.
IA e le speranze per il futuro
La diffusione delle IA, affiancate al machine learning, ha introdotto mutamenti nella composizione e nella qualità sia delle attività lavorative che delle competenze impiegate.
Si parla di Cognitive Computing proprio per descrivere lo sviluppo di modalità percettive, sintomo dell’accelerazione tecnologica che questo settore sta vivendo e delle potenzialità che mette a disposizione delle aziende per automatizzare intere fasi di processo.
I limiti delle IA
La realtà però è ancora lontana dalla realizzazione di queste potenzialità. La differenza tra l’intelligenza umana e quella delle macchine è ancora molto marcata e per quanto le speranze per lo sviluppo tecnologico nel settore siano rosee la distanza tra l’intelligenza dell’uomo e quello della macchina resterà tale per decenni.
IA e lavoro
Il Machine Learning può essere impiegato ad oggi per essere integrato nel processo di lavoro in 5 modi:
- Come funzione complementare al lavoro stesso;
- Incremento della domanda in conseguenza alla diminuzione dei costi di beni e servizi;
- Mutamento della composizione della domanda in seguito all’aumento del reddito;
- Cambiamento dei flussi informativi e delle asimmetrie informative;
- Come riorganizzazione del lavoro.
In conclusione
La dinamica tecnico-produttiva non avviene secondo leggi naturali e non è deterministica. Il progresso tecnologico è guidato dalle decisioni umane in merito a cosa, dove e come innovare.
Data l’ampia gamma di relazioni possibili tra IA e mondo del lavoro è fondamentale orientarsi vrso una human-centered AI, tenendo in considerazione l’umanità come una componente essenziale nel sistema lavoro.
Fonte: www.agendadigitale.eu